Se prendo quel Beetle tedesco , mi faccio dare anche il manuale italiano... meglio...
Se prendo quel Beetle tedesco , mi faccio dare anche il manuale italiano... meglio...
Si, infatti, a memoria non me la ricordo, ma per spurgare il filtro bisogna fare qualcosa tipo portare tutti i fluidi in temperatura e poi fare 10 km in terza con il motore imballato, 500 giri sotto il regime massimo.
Mettiamo le cose nella loro giusta dimensione...
Il mio è Beetle 1.9 tdi, euro 3, del 2001. In Provincia di Bolzano, è possibile installare il filtro e omologarlo su tutte le auto euro 3. Si tratta ovviamente di un filtro post vendita, e sono officine private autorizzate dalla Provincia a montarlo e omologarlo. A me hanno dato 3 anni di bollo gratis, ho speso comunque 500 euro per metterlo. L'agevolazione sul bollo credo valga solo per i residenti in Prov. di BZ. Ma sicuramente le officine che mettono i filtri non disdegnano di lavorare.
Non so se lo montano anche sulle euro 4. Infatti, la strana logica è questa: "dato che quando c'era l'euro 3 il filtro non esisteva, te lo mettiamo a pagamento e omologhiamo; siccome con l'euro 4 già esistevano macchine con il filtro di serie, no."
Cmq non vi consiglio di metterlo, a meno che non sia discriminante per la libera circolazione (a Bz senza filtro non puoi andare, nemmeno se sei euro4).
A livello prestazionale non è cambiato molto...anche considerato che il 1.9 da 90cv come il mio non è mai un fulmine..
Tanti saluti,
marcello alias ziofauri
Scusa il ritardo ma mi sono connesso poco ultimamente! Grazie dell'info
Questo oltretutto mi fa un po' più sperare sul mantenimento del valore del mio maggiolone nel tempo... altrimenti, fra che si svaluta tanto di suo e il fatto che con le targhe alterne sta già fermo, finisce che quando fra un paio d'anni dovrò per forza di cose passare ad una Golf mi ci daranno indietro 500 euro...![]()
E' probabile che una vettura a gasolio senza filtro avrà un valore residuo pari a zero e men che meno interesse collezionistico. Il mercato del collezionismo (macchine con più di 15 anni di età) premia i motori a benzina. Nessuno ha interesse in una Ritmo Turbodiesel, però un mio amico che aveva una Ritmo 105TC a benzina tenuta da amatore nonostante i 300 mila e passa km, ha trovato subito il collezionista interessato.
Mettiamo le cose nella loro giusta dimensione...
E ok, questo vuol dire che si può parlare tranquillamente del più e del meno, del fatto che non ci sono più le mezze stagioni, del fatto che Pippo Baudo è un grande professionista... e sono d'accordo con te - a parte su Pippo Baudo, se sei di quel parere
Però fra l'eccesso di una Ritmo di 20 anni e un maggiolino diesel di tre, forse il maggiolino di tre sarà più facilmente rivendibile
Altrimenti (mia opinione) te col 2.0 benzina fai prima a spararti che a cercare di darlo via...!
Ciao!
Si, certo. Allora la metto così, forse ti è più chiaro il concetto.
Tu compri una macchina nuova e la paghi una cifra, diciamo 100.
A partire dal giorno che l'hai comprata, la macchina inizia a svalutarsi. Questo è il valore dell'usato, e segue una curva di svalutazione, che dipende dal modello. In questo momento, se compri un NB e pensi di rivenderlo tra due o tre anni, la versione turbodiesel è quella che tiene meglio il suo valore, semplicemente perchè la più richiesta da quelli che comprano un NB usato di due-tre anni. E se devi vendere un 2.0 benzina probabilmente ti spari perchè non lo vuole nessuno.
Dopo 10-15 anni la curva di svalutazione dell'usato raggiunge il valore minimo, che corrisponde al valore di rottamazione, in pratica la cifra che qualsiasi concessionario ti riconosce, indipendentemente dal modello che gli dai in permuta, semplicemente perchè ritira la tua macchina e la manda in pressa.
Dopo 10-15 anni, per alcuni modelli, le quotazioni degli esemplari ben messi tornano a salire, perchè i collezionisti di auto storiche sono interessati a quel modello. In questo caso si parla di valore collezionistico. La dinamica del collezionismo segue un andamento diverso da quello dell'usato, perchè diversa è la logica per cui una persona decide di mettere nel suo garage una vettura. Vettura che raramente viene usata tutti i giorni, più spesso solo per qualche gita e per i raduni. Osservando quello che è successo alle altre vetture storiche (cioè con più di 20-30 anni, non a caso ho fatto l'esempio della Ritmo), la versione più richiesta dai collezionisti probabilmente sarà la 2.0 benzina, seguita dalla 1.6 e dalla 1.8T. Perchè, perchè è semplice, robusta, più facile da riparare, si può montare l'impianto a gas per renderla più ecologica, sarà convertibile alla miscela benzina-etanolo. Mentre consumo e cilindrata sono variabili trascurabili per una vettura storica, che viene usata pochissimo e assicurata con una polizza per veicoli storici (che ha un costo fisso di 150 euro l'anno). Senza trascurare il fatto che nel frattempo i Diesel saranno finiti in pressa per via dei chilometraggi elevati.
Se non ti va l'esempio della Ritmo, prendi il Maggiolino berlina, quello classico. Ai tempi la versione più venduta da noi era il 1200, che era anche quello che si svalutava meno, perchè il più richiesto. Nel 1967 comprare un Maggiolino 1500 era come oggi comprare il NB 2.0. Oggi i collezionisti cercano i (rarissimi, da noi) 1500, perchè vanno meglio, consumano meno e sono più guidabili. Al punto che dovendo rifare un motore, spesso si butta il 1200 per metterci dentro un 1500. Per cui se hai un Maggiolino 1500 del 1967, non hai difficoltà a venderlo al doppio di un 1200. Ho reso l'idea?
Mettiamo le cose nella loro giusta dimensione...
Attenzione! Io non ho mai parlato di valore residuo, quanto di valore a TRE anni... e commentavo positivamente la possibilità di metterci il FAP successivamente.
Quello che volevo dire - e forse così ti è più chiaro - è che è come se io stessi parlando di cose tangibili e tu di casi limite, ai quali non ho mai fatto riferimento.
Questo, senza nulla togliere a te che evidentemente acquisti un'auto pensando al collezionista che se la ricomprerà usata dopo vent'anni.
Ciao!
Ultima modifica di AAA; 20/02/2008 alle 18:39 Motivo: inutlimente polemico
Sinceramente no, altrimenti avrei scartato la NB a priori. Il valore residuo dell'usato è stata l'ultima delle mie preoccupazioni. Perchè con gli stessi soldi avrei potuto comprare una macchina che dopo tre anni si sarebbe svalutata molto meno o che fra 20 anni varrà molto di più di una NB.
Mettiamo le cose nella loro giusta dimensione...
Allora lo vedi che torni a me? Nemmeno io mi sono fatto questi problemi quando ho deciso di comprarlo... e a dire la verità non pensavo che avrei pensato mai di cambiarlo. Eppure, ripeto, osservavo solo l'utilità del poter installare questo maledetto FAP anche in un secondo momento - e l'osservazione circa il fatto che *magari* lo rivenderò più facilmente, era solo, per l'appunto, una mia osservazione.
Ciao!
Ultima modifica di AAA; 20/02/2008 alle 18:40 Motivo: inutlimente polemico
In Italia il DPF non è installabile a posteriori, nè credo lo sarà. L'unico modo per installarlo è farlo fare all'estero, far omologare la macchina lì e poi importarla già omologata.
Il governo italiano ha scelto la strada degli incentivi alla rottamazione anzichè quella di intervenire sul circolante, come invece ha fatto la Germania, dove non solo è possibile montare il filtro sui vecchi Diesel, ma addirittura è possibile montare il catalizzatore e riomologare come Euro 1 o 2 anche le vecchie macchine a carburatore di 20, 30, 40 e 50 anni fa. Conosco chi ha catalizzato persino una vecchia Citroen DS.
Mettiamo le cose nella loro giusta dimensione...
Eccezionale. E oltretutto... economico. Praticamente, una macchina così ti dura letteralmente per la vita! Che poi se non sbaglio il 'ferro da stiro' aveva addirittura l'abs, le manca solo il climatizzatore e poi è una macchina attualissimae non ha la seccatura delle solite centraline che impazziscono... mah. Chiudo, altrimenti vado OT.
in Italia in provincia di Bolzano puoi far mettere il filtro a posteriori e far regolarizzare il libretto.
Ciao!
In qualche inserzione di usato ho trovato alcuni beetle con filtro antiparticolato (dalla casa, non post-vendita).
E' possibile? A me non risulta ma magari non sono aggiornato.
Ciao e grazie!
Oggi ho fatto alzare la macchina per controllare una cosa e allora ho notato che il filtro antiparticolato post-vendita che ho montato qualche anno fà è della marca Remus.
Poi oggi si trovano new beetle estere in allestimento united che hanno il filtro già di serie.
ciao ciao!
volevo tranquillizzare un po tutti, mi sto godendo il nbc con dpf da 2 anni e da 30000 km (l'auto ne ha 53000, l'ho acquistata d'importazione e di 9 mesi con 23000 km) e va benissimo, mai avuto nessun problema dovuto al filtro, mai seguito procedure strane per rigenerarlo, i consumi sono bassi come le altre tdi e sono molto contento. fra l'altro non ho mai notato nessuna rigenerazione del dpf, o lo fa in automatico in maniera impercettibile oppure non si rigenera affatto. uso l'auto al 25% in città, 30% superstrada/autostrada e il resto in extraurbano ed ho una guida fluida ma tranquilla. il dispositivo antiparticolato è riportato sul libretto.
Idem come sopra!...del DPF del mio niu (70000 km..) non ho mai sentito la presenza, in nessun momento!.......e lo niu che...ci rigenera!!!!!!!
Ultima modifica di AAA; 23/06/2010 alle 22:24
arriva gennaio e come ogni anno nella mia città scatta il blocco traffico per gli EURO 2. Per ben tre mesi questo mi provoca un bel po' di disagi abitando proprio in centro e non riuscendo ad accedere a nessun tipo di deroga.
La polizia municipale mi dice che l'unica soluzione possibile sarebbe quella di montare sul mio new beetle 1.9 TDI classe '99 un filtro antiparticolato (FAP) che me lo inquadri almeno a EURO 3.
Qualche anima pia mi sa dire se questa operazione è possibile su questo modello, se qualcuno l'ha già fatta ed eventualmente i costi?![]()
Ciao ragazzi, ero interessato a comprare un NB Euro 3 e installare il FAP successivamente, volevo sapere le vostre esperienze ma soprattutto se ha avuto dei problemi di rigenerazione con conseguente ritorno all'officina per rigenerare ogni tot. di kM... Inoltre una volta installato quanto dura? Io sono di Milano...
Buon giorno a tutti
la mia NB è settembre 2007, diesel, dovrebbe essere euro 4
come faccio a sapere s monta o meno il FAP?
Non lo avesse è possibile montarlo?
Grazie a tutti
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"La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni ... e nessuno sa il perché!" A. Einstein
In teoria sulle Euro 4 dovrebbe esserci, perché i limiti sul particolato erano stati ridotti rispetto alle Euro 3 e dubito possa rientrare senza. Comunque se c'è, dovrebbe essere indicato a libretto. Spesso è scritto chiaramente, altrimenti guarda se c'è la sigla:
https://www.arpae.it/cms3/documenti/...volkswagen.pdf
Si può montare, ma come tutte le modifiche fatte in un secondo tempo, il gioco spesso non vale la candela.
Mettiamo le cose nella loro giusta dimensione...
Grazie,...domani guardo; vorrei godermi ancora la mia nb!!
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